Un nuovo modello di spesa sta per arrivare in Francia, da dove potrebbe rimbalzare anche in Italia. È Auchan a promuovere la nuova insegna che sbarcherà a marzo in Ile de France, la regione di Parigi, e abbinerà la spesa drive (quella che si prenota su internet e si ritira in automobile) a un negozio esclusivamente dedicato ai prodotti freschi (dalla carne, al pesce, alla frutta) che raramente vengono prenotati via web.
L'insegna avrà un nome, che però al momento non è stato ancora rivelato, e si tratterà quindi di un nuovo mini-marchio sotto l'ombrello Auchan. In Italia, invece, l'azienda non conferma (ma nemmeno smentisce) l'inaugurazione imminente di questa formula, anche se accelera sul progetto della spesa in auto associata agli iper già presenti.
«Quello che stiamo per inaugurare non avrà nulla a che fare con i punti vendita già esistenti», ha commentato al quotidiano francese Le Monde Vincent Mignot, direttore generale di Auchan Francia, che però non si sbilancia oltre. Anche senza anticipazioni ufficiali lo scopo è evidente: cogliere l'occasione del ritiro della spesa per intercettare il cliente e proporre, in un punto vendita a misura d'uomo, anche quei prodotti del giorno che stentano a decollare, per ovvie ragioni, su internet.
In altre parole si tratterebbe di utilizzare il consenso e i numeri riscossi dalla spesa drive per dare impulso alle vendite del fresco offrendo un format dedicato dove il consumatore può vedere e toccare con mano i prodotti, acquistandoli mentre attende il caricamento della spesa in auto (senza perdere quindi troppo tempo). D'altronde Oltralpe la spesa online con ritiro in macchina è stata un vero boom.
Una formula che, secondo l'ufficio studi Kantar Worldpanel, ha già convinto il 15% delle famiglie francesi. Così in Francia c'è una vera e propria corsa da parte delle grandi insegne a inaugurare soluzioni di questo tipo. Al 17 dicembre scorso, infatti, quasi 2 mila drive erano attivi in Francia, contro circa un migliaio all'inizio dell'anno. E oggi questo format commerciale rappresenta il 2,8% del mercato, con un fatturato che nel 2012 ha superato i 2 miliardi di euro. Ed è destinato a crescere.
Non si può dire la stessa cosa dell'Italia dove la formula è ancora in fase di lancio e anche gli studi scarseggiano. Guarda caso, però, tra i progetti pilota c'è proprio quello dell'ipermercato Auchan di Torino che offre la possibilità di prenotare online la spesa sette giorni su sette, 24 ore al giorno proponendo una scelta di 7 mila articoli. Dopo aver scelto e comunicato sul sito l'ora del ritiro della spesa (pagata in anticipo o al momento), il bottino verrà caricato in macchina da addetti del supermercato dopo cinque minuti di sosta. Minuti che potrebbero essere preziosi per caricare in auto anche qualche prodotto fresco.
In Italia, il gigante della gdo, però non conferma l'approdo imminente della formula che associa il drive a mini-punti vendita dedicati al fresco. Tuttavia dall'azienda fanno sapere che sono in piano inaugurazioni di Auchan drive connessi agli ipermercati già presenti e a quanto risulta a ItaliaOggi la prossima, con ogni probabilità, sarà in Lombardia. C'è infatti molta attenzione a questo progetto e perciò è stata creata una nuova divisione interna con il compito di sviluppare il format e tenere monitorati i risultati.
E non potrebbe essere altrimenti visti i risultati che il drive sta riscuotendo in Francia (ma anche in Inghilterra presso insegne come Tesco o Marks & Spencer). Auchan inoltre è stato tra i pionieri di questa formula in Francia nell'ormai lontano 2000 con le sue due insegne Auchan Drive et Chrono Drive e, sempre, Oltralpe, fa a gara con Leclerc per il primato di questo format.
Source: Italiaoggi (http://goo.gl/g0m3Y)
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