mercredi 10 avril 2013

Todi rilancia il suo punto GODO biologico


Incontro sabato 13 aprile alla "Cittadella Agraria" per illustrare i miglioramenti del servizio del Gruppo Organizzato Domanda Offerta, presente in otto città della regione ed attivo nel tuderte ormai da due anni
Sabato 13 aprile, alle ore 11:30, si terrà un incontro promosso da AIAB Umbria per presentare le novità del punto GODO, attivo ormai da due anni presso l'Istituto Agrario di Todi ed uno degli otto funzionanti nell'intera regione.
Il GODO è un gruppo organizzato di produttori e consumatori costituito allo scopo di promuovere l’incontro fra la domanda e l‘offerta di prodotti biologici del territorio. L'attività consiste nell’acquisto collettivo di prodotti direttamente da aziende agricole biologiche certificate che si trovano in Umbria o nelle zone vocate più vicine per quei prodotti non coltivati in regione.

Con l'iniziativa di Todi si intendono raccogliere suggerimenti e valutare insieme i problemi riscontrati durante questi primi due anni di attività.
Intanto, per rilanciare il Gruppo d'acquisto, si è voluto migliorare il servizio.Innanzitutto da mercoledì 17 aprile sarà possibile fare la spesa tutte le settimane, accogliendo così la richiesta dei molti soci per i quali il Godo è un punto di riferimento per gli acquisti dei prodotti che quotidianamente si mettono in tavola. 
L'orario sarà prolungato e quindi il ritiro si terrà dalle 12 alle 16 di tutti i mercoledì: 
questa scelta va ad agevolare agevolare anche qui vuole ritirare la loro spesa durante la pausa pranzo. Il luogo del ritiro, posto all'ingresso della "Cittadella Agraria", è stato rinnovato e arredato come una vera bottega, per proporre una vasta gamma di prodotti confezionati che si potranno acquistare anche fuori ordine, al momento del ritiro.
"L'impegno congiunto di AIAB Umbria e Istituto Agrario per tenere vivo questo progetto sarà costante - informa una nota - ma c'è bisogno del supporto di tutti, in quanto gli obiettivi comuni di produttori e consumatori in questa nuova forma di scambio si riescono a raggiungere solo se c'è continua collaborazione".
I Gruppi Organizzati di Domanda e Offerta sono dunque un'occasione per un consumo responsabile, basato su territorialità, stagionalità, visibilità di chi produce e scambio senza intermediazione, per avere prodotti sani e buoni a prezzi equi, per chi li vende e per chi li compra.  

Source: Iltamtam (http://goo.gl/UwlI7)

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